All’inizio della mia ricerca, chiesi dei suggerimenti al mio professore di storia, il quale mi avvertì: non bisogna fidarsi dei cognomi, perché hanno subito tanti e tali mutamenti – sopratutto tra Cinquecento e Seicento – che occorre molta cautela e possono risultare addirittura fuorvianti.
Con questa cautela siamo risaliti lungo l’albero genealogico, alla ricerca dell’origine del nostro cognome Sirtoli e – parallelamente – dell’origine del soprannome Carlòcc.
Nelle registrazioni della parrocchia di Borgo Canale si trovano moltissimi Sirtoli, dei quali cui si può ricostruire l’ascendenza, fino alla registrazione più antica che risale al 1645. Si vede bene che il cognome in origine era Cirtoi, poi subito diventato Circoli e Sirtoli, due forme che sono coesistite per circa un secolo, per diventare definitivamente Sirtoli nel 1800 circa.
Il ritrovamento in Archivio di Stato di un atto notarile nel quale compare come testimone Giovan Angelo Cirtoli fa tuttavia sorgere il dubbio che sia questa la forma originaria del cognome.
Infatti, per mutazione di una sola lettera ritroviamo sia Circoli che Sirtoli, inoltre, si spiega anche la forma Cirtoi nello stato d’anime della famiglia di Carlo e Cecilia del 1645. È sorprendente constatare che il cognome Cirtoli è sopravvissuto fino ai nostri giorni, nella zona tra Spino d’Adda ed il cremasco.
L’altra ipotesi è che la forma originaria fosse Circoli e il ritrovamento di due citazioni di Ercole Mozzi, fornirebbe un riferimento prezioso.
Di più, per ora, non riusciamo a dire.