I Sirtoli ed i Mosconi

I documenti

1771 – Battesimo di Giuseppe Sirtoli, primogenito di Giovanni.
Il padrino è l’ill. D. Giovanni Maria Mosconi (per procura).

Nell’Enciclopedia delle Famiglie Lombarde Giovanni Maria Mosconi compare come padre del conte Antonio.

Il conte Antonio viene eletto sindaco della vicinia di San Sebastiano nel 17xx

1801 – battesimo di Angelo Antonio, primogenito di Giuseppe (lo stesso di cui sopra). Il padrino è Giovanni Mosconi della parrocchia di Sant’Alessandro della Croce, figlio del conte Antonio e di Barbara Secco Suardo.

1805 – catasto storico di BG: la casa in cui vivevano i Sirtoli vulgo Carlotti è di proprietà del Monsignor Conte Giovanni Maria Mosconi.

In diversi stati d’anime successivi, i Sirtoli abitano “in aedibus Mosconi”.

 

E’ significativo che ci sia stato un legame durato tre generazioni di Sirtoli fra altrettante generazioni dei nobili Mosconi. E’ ragionevole ipotizzare che per più di cinquant’anni i Sirtoli siano stati i mezzadri dei Mosconi ed abbiano abitato il bellissimo cascinale che domina Fontana Alta.

Il ritratto in Accademia Carrara del canonico Giovanni Mosconi, databile post 1835 (scheda).

Ritratto del canonico Giovanni Mosconi, attribuito a Giuseppe Macinata. Pinacoteca dell’Accademia Carrara (BG)

1845 – Morte del mons. Giovanni Mosconi, nato il 1 luglio 1784