A partire dal 1806 nelle regioni conquistate da Napoleone venne avviato un censimento con lo scopo di ottenere informazioni accurate sulla popolazione assoggettata, sopratutto per scopi di leva militare.
Infatti negli elenchi delle famiglie compaiono per nome soltanto i maschi, per le femmine viene riportato il numero complessivo. Molto interessante l’indicazione dell’occupazione, che ci permette di avere informazioni sullo stato sociale delle diverse famiglie.
I Sirtoli compaiono nei seguenti comuni del Dipartimento del Serio (ovvero la regione che oggi corrisponde alla provincia di Bergamo più la media val Camonica):
- Bergamo – S. Alessandro in colonna: 3 famiglie
- Sircoli Pietro con 2 figli e 3 donne
- Giuseppe col fratello Giovanni e 3 donne
- Domenico con figlio e nipote e 3 donne
- Bergamo – S. Lorenzo: 1 famiglia
- Antonio col figlio Carlo e 2 donne
- Bergamo – Borgo Canale: 5 famiglie
- Giovanni Battista con il figlio
- Giuseppe con figlio e 4 donne
- Giuseppe con figlio e una donna
- Gaetano col figlio Francesco Vincenzo e 2 donne
- Giovanni con 3 figli, il fratello Bartolomeo con 2 figli e 3 donne;
aggregato alla famiglia come servo: Sirtoli Francesco di 18 anni
- Ossanesga: 2 famiglie
- Domenica (vedova) col figlio Giuseppe [e altri]
- Carlo con moglie e due figli
- Redona: 1 famiglia
- Angelo col figlio Carlo e 5 donne